venerdì 24 agosto 2012

A due settimane dalla ripresa di Quarto Grado.

Venerdì 7 settembre, esattamente tra due settimane, inizia la nuova stagione di Quarto Grado, il programma condotto e ideato da Salvo Sottile che si occupa di cronaca nera.
L'ho sempre detto e lo ripeto, ci sono ormai moltissimi programmi che trattano queste tematiche così delicate, ma Quarto Grado è senza dubbio il migliore.
Questo post quindi non vuol essere una critica a Quarto Grado, ma una riflessione generica su un certo tipo di televisione.
Mai come nell'ultima stagione televisiva la cronaca nera è stata protagonista del piccolo schermo. Tralasciando i programmi serali che storicamente se ne occupano, spesso anche i pomeriggi erano dedicati agli stessi temi. Con un po' di zapping era possibile organizzarsi una vera e propria maratona di cronaca nera, partendo da L'Italia sul Due per passare a L'Italia in diretta su Rai Uno, che spesso e volentieri si sovrapponeva a Pomeriggio 5 trattando gli stessi casi. E tutte le volte che qualcuno faceva notare che l'interesse verso alcuni casi era eccessivo e rischiava di diventare morboso, la risposta tipica era far rilevare che la televisione in casi come questi svolge un servizio importante perchè tiene desta l'attenzione su particolari vicende.
Tutto giusto e, fino ad un certo punto, condivisibile.
Ma allora perchè, con la chiusura della stagione televisiva, nessuno (e dico nessuno) si è mai più interessato a questi casi? Non un servizio su un telegiornale, niente di niente. Non si sa più nulla della sparizione di Roberta Ragusa, nè ci sono aggiornamenti a proposito delle indagini sui delitti delle povere Sarah, Yara e Melania. Eppure voglio pensare che le indagini stiano andando avanti e che in questi mesi estivi gli investigatori abbiano scoperto qualcosa di nuovo.
Visto che uno dei compiti della TV è non far spegnere i riflettori su determinate vicende, non sarebbe giusto tener desta l'attenzione su questi casi anche d'estate?
Ricordiamo che ci sono famiglie che aspettano giustizia e verità, e non solo da settembre a giugno.

Nessun commento: