| La iena Frank Matano. |
La stagione è stata caratterizzata dalla conduzione di Brignano al fianco di Ilary Blasi, e di altri conduttori-ospiti che si sono avvicendati. Dico la verità, Brignano non mi è mai piaciuto, e non mi è piaciuto nemmeno come conduttore delle Iene. Retorico dove le norme del politically correct richiedono la retorica, e cinico dove ci vorrebbe compassione (ad esempio con la storia del coniglietto Til di cui avevo parlato in questo post).
Ma a parte Brignano, ho notato delle clamorose cadute di gusto anche nella scelta dei servizi. In questo caso mi riferisco al servizio della iena Matano andato in onda nell'ultima puntata, in cui l'inviato porta a fare un giro una gallina ovaiola, dandola in braccio a dei calciatori.
Poteva essere l'occasione per un servizio-denuncia sulle condizioni delle galline ovaiole (si può anche notare che la gallina del servizio ha il becco reciso per evitare le azioni di autolesionismo che compiono sistematicamente le galline detenute in quello stato), mentre si è svolto un vero e proprio maltrattamento alla povera gallina che è stata spintonata, addobbata con i colori delle squadre di calcio, tenuta in mezzo a una folla urlante, messa in mano a energumeni viziati e troppo pagati che ne avevano paura (come si fa a avere paura di una gallina?). Chi vuole vedere il servizio lo trova qui.
La redazione delle Iene spesso si occupa di iniziative a favore degli animali, tanto che nella stessa puntata è andato in onda anche un servizio sul mercato nero dei cardellini con un'intervista allo stesso signore a cui è stato sottratto il cardellino di cui si era occupata Striscia la Notizia qualche mese fa, lo potete vedere qui.
Ancora più sconcertante quindi che abbiano deciso di realizzare un servizio come quello di Matano con la gallina Marta.
Male, questa è pessima tv.
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