venerdì 10 febbraio 2012

Il bello dei reality è quello che non si vede.

Filippo Pongiluppi e Mirko D'arpa.
Ultimamente sono successi due fatti che mi hanno fatto riflettere un po' sui motivi per cui la gente si appassiona ai reality. Siamo tutti curiosi di sapere come potremo reagire noi stessi in condizioni di stress, e non potendo misurarci quotidianamente con determinate situazioni, ripieghiamo sull'osservazione diretta del comportamento di altre persone. Che sia la costrizione in un ambiente e la convivenza forzata come nel Grande Fratello o la privazione dei comfort basilari come nell'Isola dei famosi, l'importante è che si crei una situazione di stress.
Detto questo, sarebbe opportuno che i reality prendessero una piega più documentaristica e meno gossippara. Soprattutto il pubblico dovrebbe essere messo in condizione di vedere tutto, anche gli scontri più accesi, senza moralismi e senza censure, esattamente come la realtà che ci circonda non ha censure.
Mi riferisco a due episodi accaduti recentemente, lo scontro tra Arianna David e Guendalina Tavassi di cui si è fatto riferimento nella puntata dell'Isola dei famosi di ieri, e il parapiglia successo al Grande Fratello in studio durante una pausa pubblicitaria nella puntata della scorsa settimana.
Il primo caso non è stato trasmesso perché non è stato nemmeno inquadrato dai cameraman, ma pare che, dopo un violento diverbio verbale siano volati un paio di spintoni tra le due concorrenti romane.
Nel secondo caso, c'è stata quasi una colluttazione tra due ex-concorrenti, Filippo Pongiluppi e Mirko D'arpa, con tanto di sputi in faccia e lancio di scarpe, come riportato da Alfonso Signorini tramite Twitter. Pare che Filippo Pongiluppi sia stato anche aggredito fuori dagli studi di Cinecittà.
Senza entrare nel merito della vicenda, tantopiù che nessuno ha potuto vedere nulla da casa, rimando a questa pagina di GrandeFratelloNews in cui si riporta la versione dei fatti di Filippo Pongiluppi.
In entrambi i casi si tratta di comportamenti legati a situazioni di stress, quindi un reality dovrebbe mostrare soprattutto questo, ed in entrambi i casi il pubblico non ha visto nulla.
Vedere gente che litiga non è edificante e nemmeno educativo, ma è la realtà, e un reality dovrebbe essere questo, altrimenti resta solo il gossip degli ex-concorrenti nel contenitori pomeridiani.

Nessun commento: