Che ognuno faccia il suo lavoro.

Salvo Sottile e Sabrina Scampini

Ieri, come ogni venerdì, ho guardato la puntata di Quarto grado. E' un programma che ho sempre apprezzato, in quanto riesce a fare informazione sui casi di cronaca senza cadute di stile e senza far leva su facili sentimentalismi. Ho sempre pensato che è in assoluto il migliore programma nel suo genere, grazie soprattutto alla conduzione puntuale e asciutta di Salvo Sottile e alla competenza degli ospiti fissi, primo fra tutti Massimo Picozzi.

Detto questo, un commento sulla puntata di ieri.

Non mi è piaciuta per niente. Non aveva alcun senso incentrare la maggior parte della puntata sul naufragio della Costa Concordia. Non rientrava nelle corde del programma, e suonava oltremodo forzoso il voler a tutti i costi vedere un giallo nel comportamento del comandante Francesco Schettino, così come nel tentare di far emergere segreti dalle parole dei testimoni.

E' successa una tragedia, e spetta agli organi competenti ricercare le responsabilità, un programma che si occupa di cronaca e approfondimento è giusto che se ne occupi, ma Quarto grado è strutturato per approfondire un altro tipo di avvenimenti, e lo staff riesce a farlo benissimo.

Peccato aver mandato in onda una puntata così.